MissioLab 2021 - Distanti ma vicini, da tutta l’Italia Centrale
Può un piccolo virus fermare la voglia di fare, di crescere, di confrontarsi e di amare? No, e il gruppo del MissioLab 2021 lo sa bene!
Venerdì 22 gennaio 2021, si è svolto il primo incontro del MissioLab dell’MGS Italia Centrale. L’incontro, organizzato da un’equipe insuperabile e gestito da don Francesco De Ruvo, si è svolto online e ha coinvolto circa 50 ragazzi tra i 17 e i 25 anni provenienti da tutta l’Italia Centrale. Dopo una breve presentazione attraverso un padlet, si è subito parlato di spiritualità missionaria salesiana con don Francesco Carta, continuando con una riflessione di suor Ilaria Fara su come don Bosco abbia affrontato il colera e Maria Domenica Mazzarello il tifo. Dopo questi due interventi, Luca e Chiara, due giovani che hanno fatto l’esperienza missionaria nel 2019 a Rod el Farag (Il Cairo, Egitto), ci hanno parlato un po’ della loro esperienza, raccontandoci cosa vuol dire essere chiamati e mandati a servire con lo stile originale che Don Bosco ci ha insegnato in un contesto diverso da quelli dell’Italia Centrale. L’incontro, infine, si è concluso con un altro padlet, riguardante l’espressione “nel cuore del mondo”, il tema caratterizzante di questo percorso bello e intenso del MissioLab di quest’anno. Un’occasione, un incontro di circa 60 persone che si sono connesse con gli altri per imparare, per crescere, per vedersi, per conoscere e per servire nel nome di Don Bosco. Questo raduno di giovani provenienti da ogni parte dell’Italia Centrale ha dimostrato ancora una volta che essere a distanza non vuol dire essere distanti, e che si può amare, fare qualcosa per gli altri e sognare anche in situazioni come queste, come don Bosco e Maria Domenica Mazzarello ci hanno insegnato.
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