Tra libri e condivisione
Quale miglior inizio di decade, se non con una convivenza studio? Il 18 gennaio 2020 infatti si è conclusa la settimana di Convivenza Studio pensata per i ragazzi universitari in piena sessione d’esami, dopo la prima esperienza a Livorno dell’anno scorso. Quest’anno la location scelta è stata la casa dei Salesiani di Firenze. Le sue mura ci hanno fatto sentire a casa fin da subito e per tutti e sei i giorni abbiamo vissuto come una grande famiglia. Seguendo gli insegnamenti di don Bosco non abbiamo soltanto tenuto la testa china sui libri, ma abbiamo potuto assaporare intensi momenti di preghiera, gioia e condivisione con la comunità e con varie realtà della città. Infatti, nonostante la stanchezza dovuta alle tante ore che abbiamo trascorso in biblioteca, la sera, carichi del nostro entusiasmo siamo entrati in contatto con altri giovani della Diocesi e con altre figure della Chiesa che come noi, ma per strade diverse, cercano di avvicinarsi a Dio: testimoni i bellissimi canti della Badia Fiorentina e il silenzio e la meditazione di San Miniato. Un ringraziamento speciale va a coloro che si sono impegnati a rendere possibile nuovamente questa esperienza (e speriamo ancora in futuro), alla quale noi due abbiamo potuto partecipare per la prima volta insieme da quest’anno. Possiamo quindi dire che, nonostante il nome incuta timore è stata per noi giovani un’ulteriore occasione per aprire i nostri orizzonti e per portare fuori dall’oratorio la santa allegria di don Bosco.